Art Lending, il pegno non possessorio si estende alle opere d'arte
Accedere al credito dando in garanzia un'opera d'arte è una pratica nota come Art lending che finora in Italia ha fatto fatica ad affermarsi. Principalmente a causa di due motivi: da un lato la valutazione dell'opera da parte della banca, non sempre attrezzata per la due diligence dell'opera d'arte; dall'altro lo spossessamento dell'opera, che richiede misure per la conservazione.
Un articolo di Marilena Pirrelli uscito su Il Sole 24 Ore - Arteconomy24 sabato 30 settembre 2023, in cui è intervenuto Franco Broccardi, partner Lombard DCA, mette in luce alcune novità che potrebbero facilitare l'affermazione dell'Art lending in Italia per imprenditori attivi nel mondo dell'arte.
"Nulla esclude che il collezionista che abbia beni artistici immobilizzati possa decidere di costituire una struttura societaria alla quale conferire le opere e farle circolare utilizzando tale strumento giuridico" ha affermato Broccardi nell'articolo. "L'intervento legislativo è auspicabile ma, su questo aspetto, ci sono soggetti come i galleristi e i mercanti d'arte che già possono accedere al pegno senza spossessamento".
Di seguito l'articolo integrale: