Obbligo di polizza assicurativa per i danni da catastrofi naturali per le imprese
La legge di Bilancio 2024 ha introdotto una nuova disposizione finalizzata a garantire un ristoro economico alle imprese in caso di eventi catastrofali che sempre più frequentemente si abbattono sul territorio nazionale, causando peraltro ingenti esborsi in termini di spesa pubblica.
La misura, che troverà effettiva applicazione con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze e del Ministro delle imprese e del Made in Italy, prevede le imprese l’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali derivanti da eventi naturali catastrofali (come eventi sismici, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni) che si verificano sul territorio nazionale.
In questo modo si punta ad evitare che le spese derivanti dai potenziali eventi sopradescritti, legate ad esempio al primo soccorso, alla ricostruzione di infrastrutture pubbliche essenziali, alla ricostruzione di abitazioni e complessi industriali e/o commerciali, non saranno solamente a carico dello Stato ma, tramite l’implementazione di una partnership tra pubblico e privato, anche a carico di soggetti privati.
La gestione diretta del rischio viene affidata allo Stato che funge da riassicuratore con una garanzia a favore delle compagnie assicurative presso cui le imprese sottoscriveranno le polizze di copertura rischio a condizioni di vantaggio che saranno concordate tra il pubblico e le compagnie private.
Da un punto di vista soggettivo l’obbligo di assicurazione riguarda TUTTE le imprese con sede legale in Italia e quelle estere con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro imprese ad eccezione delle aziende agricole. Dovranno essere assicurati i seguenti beni di proprietà: Terreni, Fabbricati, Impianti, Macchinari, Attrezzature industriali e commerciali.
In attesa della definizione dei termini operativi resta l’introduzione di quello che da un lato sarà un nuovo onere a carico delle imprese ma sicuramente un beneficio per quelle imprese che avessero la disgrazia di essere colpite da eventi catastrofici tali da bloccare se non impedire del tutto le attività produttive.
Pierluca Princigalli - Arianna Bernasconi