Sostenibilità, visione e concretezza nelle Tenute Navarra
di Totò Navarra Junior e Salvatore Navarra
La storia di Tenute Navarra è un intreccio profondo tra terra, famiglia e visione. Un percorso che nasce da un sogno, coltivato con dedizione da Totò Navarra e trasmesso con passione alle generazioni successive. È il desiderio di riportare valore alla propria terra d’origine, di costruire un progetto che coniugasse agricoltura, cultura e identità, restituendo nuova vita a un luogo abbandonato e trasformandolo in un modello contemporaneo di impresa sostenibile. Oggi, quel sogno è realtà, guidato dalla stessa forza, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Con la terza generazione, rappresentata da Totò Navarra Junior, l’azienda vive una nuova fase evolutiva, fondata su responsabilità ambientale, sociale ed economica, valorizzazione del territorio e innovazione continua.
In tutto ciò che facciamo c’è un legame profondo con le nostre origini. La nostra è una terra generosa, che restituisce tanto se la si rispetta. Siamo partiti da un fondo abbandonato, e oggi quel luogo è diventato il cuore pulsante di un progetto che guarda al domani con consapevolezza. La sostenibilità non è per noi un’etichetta, ma un principio guida: ogni scelta aziendale nasce con l’intento di lasciare un’impronta positiva sul territorio, sull’ambiente e sulla comunità”, racconta Totò Navarra Junior.
Le Tenute si estendono su 172 ettari nel territorio di Butera, nel cuore della Sicilia meridionale. Qui si coltivano vigneti, mandorleti e uliveti in regime completamente biologico certificato, seguendo un modello agricolo rispettoso della biodiversità e del ciclo naturale della terra. Una vocazione che si riflette in ogni dettaglio, dalla cura del suolo all’uso esclusivo di fertilizzanti organici, dal controllo biologico dei parassiti alla vinificazione, fino alla riduzione dell’impatto ambientale in ogni fase della filiera produttiva.

Abbiamo scelto con convinzione l’agricoltura biologica certificata perché è la forma più autentica di rispetto verso la nostra terra. Ogni pianta è parte di un ecosistema vivo, che vogliamo preservare e valorizzare. Per questo adottiamo pratiche che tutelano la fertilità del suolo, proteggono gli insetti impollinatori e riducono al minimo l’uso di risorse non rinnovabili. Il nostro olio, le nostre mandorle e i nostri vini non raccontano solo un prodotto: raccontano un modo di coltivare, di vivere e di restituire valore al territorio, afferma Salvatore Navarra, oggi impegnato nel percorso di sviluppo strategico della società agricola.
Tenute Navarra ha adottato un sistema di gestione ambientale che prevede una costante attenzione all’uso efficiente delle risorse. In particolare, la gestione della risorsa idrica rappresenta una delle aree di intervento prioritario. Attraverso sistemi di irrigazione mirati e tecnologie che consentono il monitoraggio dei consumi, l’azienda riduce gli sprechi e ottimizza l’utilizzo dell’acqua, contribuendo alla tutela di un bene tanto prezioso quanto vulnerabile, soprattutto in un contesto climatico sempre più variabile.
Allo stesso modo, la tutela della biodiversità è parte integrante della filosofia produttiva dell’azienda. Le pratiche agronomiche adottate puntano a preservare gli equilibri naturali, proteggere le specie autoctone e favorire la rigenerazione degli habitat. La scelta di coltivare varietà locali, come il Nero d’Avola e il Grillo, risponde non solo a criteri di qualità, ma anche di coerenza con il territorio e di salvaguardia del patrimonio vegetale siciliano.
Il percorso di sostenibilità intrapreso da Tenute Navarra è rafforzato dall’adozione di certificazioni riconosciute a livello internazionale. Le certificazioni ISO 9001 e ISO 14001 attestano il rispetto di rigorosi standard in termini di qualità e gestione ambientale. A ciò si aggiunge la certificazione biologica secondo le normative europee, che garantisce la tracciabilità totale dei prodotti, dalla vigna alla bottiglia.
La sostenibilità in Tenute Navarra è un sistema integrato, che abbraccia le dimensioni ambientali, sociali e di governance. Un impegno che si è tradotto nel primo Bilancio di Sostenibilità redatto per gli anni 2022-2023, ispirato agli standard GRI e alle direttive europee CSRD. Attraverso strumenti di misurazione come il SI Rating (Sustainability Impact Rating), l’algoritmo sviluppato da ARB SB Sustainable Consulting, l’azienda monitora le proprie performance ESG in maniera trasparente, con l’obiettivo di migliorare costantemente.
Siamo consapevoli che oggi l’agricoltura non può più prescindere da una visione sistemica. Per questo abbiamo voluto costruire un modello che fosse misurabile, verificabile, capace di evolversi nel tempo. Il nostro SI Rating oggi ci restituisce un quadro chiaro delle nostre azioni: abbiamo raggiunto un livello Start, con margini di crescita che intendiamo colmare grazie a un percorso di miglioramento continuo, coinvolgendo sempre più il nostro team e i nostri stakeholder, prosegue Totò Navarra Junior.
La governance dell’azienda ha assunto un ruolo attivo nella definizione e nel monitoraggio delle policy aziendali, rafforzandosi e promuovendo un approccio sostenibile che integra gli obiettivi economici con quelli ambientali e sociali. La Business Courtesies Policy, ad esempio, rappresenta uno strumento importante per assicurare comportamenti etici e trasparenti lungo tutta la filiera, tutelando l’integrità dell’azienda e rafforzando il legame fiduciario con i partner.
Il nostro Management ha sposato pienamente i valori della sostenibilità, che guidano non solo le scelte aziendali, ma anche la strategia di lungo termine per Tenute Navarra. Abbiamo recentemente nominato il nostro nuovo General Manager: Federico Lombardo di Monte Iato. Federico porta con sé un’importante esperienza nel settore, siamo certi che contribuirà in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi aziendali, afferma Salvatore Navarra.
Anche il sistema di gestione dei fornitori è stato completamente ripensato in ottica sostenibile, attraverso criteri di selezione che tengono conto dell’impatto ambientale, dell’etica del lavoro e dell’economia circolare. L’adozione di questionari di autovalutazione, la richiesta di certificazioni ambientali come ISO 14001 o EU Organic, e il monitoraggio costante degli standard qualitativi sono parte di un processo di filiera trasparente e responsabile.

La sostenibilità è un valore che deve attraversare tutta la catena. Non basta produrre in modo etico se poi ci si affida a fornitori che non condividono gli stessi principi. Per questo abbiamo avviato un processo strutturato di qualificazione dei partner, chiedendo loro impegno e coerenza. Solo così possiamo garantire un prodotto che sia davvero sostenibile in ogni sua fase, aggiunge Totò Navarra Junior.
L’attenzione verso la responsabilità sociale è un altro pilastro della visione aziendale. Dalla tutela dei diritti dei lavoratori alla promozione della parità di genere, dalla sicurezza nei luoghi di lavoro alla valorizzazione delle competenze, Tenute Navarra costruisce quotidianamente un ambiente equo e partecipativo. La formazione continua del personale su temi ambientali e sociali è parte integrante di questo approccio.
Crediamo nelle persone e nel loro potenziale. Per questo investiamo nella loro crescita, nella sicurezza, nella consapevolezza di essere parte di un progetto collettivo. La sostenibilità sociale è fatta di gesti concreti. È fatta di opportunità di crescita, di ascolto attivo. E tutto questo ha un impatto diretto anche sulla qualità dei nostri prodotti, perché chi lavora in un ambiente sano, lavora meglio, sottolinea Salvatore Navarra.
Tenute Navarra è tutto questo: un’azienda agricola, un’azienda familiare con una visione imprenditoriale che unisce radici e futuro. Un luogo dove la sostenibilità non è una scelta di marketing, ma un valore fondante. Un percorso che guarda lontano, con il passo lento della terra e la determinazione di chi, da sempre, crede che coltivare significhi soprattutto custodire.