In questi giorni, dal 4 al 6 aprile, Studio Lombard DCA è presente all'incontro annuale di ICOM a Brescia per coordinare un tavolo di lavoro. Il nostro partner Franco Broccardi è il coordinatore del tavolo "Bilancio Sociale. Come può il bilancio sociale dei musei valorizzarne l'impatto e facilitare le collaborazioni con gli stakeholder dell'innovazione sociale?", insieme a Alberta Giovannini, Coordinatrice del GDL Bilancio Sociale di ICOM Italia, Museo delle Scienze - MUSE di Trento.

Il tema della valutazione degli impatti sociali dell’attività museale è un elemento decisivo per lo sviluppo delle attività dei Musei nel prossimo futuro. La nuova definizione di Museo approvata nel 2022 inserisce la partecipazione sociale tra gli obiettivi per la generazione di ecosistemi inclusivi, condizione essenziale di una visione aperta, diversa e multiculturale del patrimonio, in linea con le sensibilità contemporanee e con la costruzione di società aperte all’innovazione.

I musei sono luoghi di applicazione delle politiche inclusive, sia per la formulazione dei contenuti espositivi sia per le attività di public engagement, le quali vanno talvolta a sostituirsi, più spesso ad aggiungersi alla presenza di altri erogatori di welfare state nei territori in cui i musei operano.

Il sistema degli operatori richiede che possa essere riconosciuto il rilevante impatto che i Musei generano sulle società in cui operano e nei relativi territori. Per riuscirci è necessario un graduale cambio di paradigma attraverso la pratica di un’analisi strutturata delle ricadute sociali che le tali attività producono.

L’Assemblea Annuale dei Soci di ICOM Italia 2025 che si terrà a Brescia dal 4 al 6 aprile vuole dunque rappresentare un’occasione per avviare un cantiere di dibattito e valutazione sulle modalità con cui rendicontare e comunicare le iniziative museali, secondo criteri i più omogenei possibile e in modo da generare valore concreto per le istituzioni culturali e aprendole a possibili positivi sviluppi. Attraverso i contributi di relatori internazionali ed esperti dell’ambito, il tema sarà affrontato nelle sue varie sfaccettature, permettendo ai partecipanti di apprendere nuove pratiche e di partecipare attivamente (si vedano i 15 tavoli di lavoro previsti nella giornata di sabato) alla discussione e definizione di una road map di azioni necessarie.

Non mancheranno momenti di scambio tra professionisti e opportunità di conoscere il ricchissimo patrimonio culturale della città ospite.

L'evento è promosso da ICOM Italia, Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e con il supporto di Fondazione ASM e Fondazione CAB. Partner scientifico è Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali. Main donor dell’evento è Feralpi Group.

Il Comitato scientifico dell’evento è composto da Deborah Agostino, Politecnico di Milano; Annalisa Cicerchia, CCW - Cultural Welfare Centre; Paola Dubini, Università Bocconi; Francesca Lambertini, BAM! Strategie culturali; Valentina Langella, Social Value Italia; Julia Pagel, NEMO; Pierluigi Sacco, Università di Chieti-Pescara; Ludovico Solima, Università della Campania "L. Vanvitelli"; Roberto Vannata, Ministero della Cultura.

Ulteriori informazioni sul programma e i tavoli tematici al seguente link.