Il Consiglio di Gestione della Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti, riconoscendo la rilevanza dei temi dell’Economia della Cultura, ha delegato il socio fondatore di Studio Lombard DCA Franco Broccardi, insieme ai colleghi Irene Sanesi e Marco D’Isanto, di sviluppare proposte riguardo al sostegno alla cultura e al rapporto tra arte e mercato.

“Il nuovo gruppo di lavoro per l’Economia della Cultura rappresenta un’opportunità per i dottori commercialisti di divenire interlocutori fondamentali per gli aspetti normativi e di management legati al mondo della cultura” ha commentato Franco Broccardi, “incrementando il valore reputazionale della categoria nella percezione, da parte della politica e della società civile, di un ruolo professionale più ampio e non solo riferito ai ristretti ambiti contabili e fiscali”.

Il primo obiettivo del gruppo è organizzare un convegno a Roma che “evidenzi all’esterno le attività e l’interesse del Consiglio Nazionale e della sua Fondazione di Ricerca sui temi dell’Economia della Cultura e che porti alla luce l’impatto positivo che la nostra categoria può avere sul settore” spiega Franco Broccardi.

In seguito, l’ambito di ricerca e attività del gruppo si declinerà in due principali filoni di attività:

1. Sviluppo di proposte di evoluzioni normative e politiche a sostegno della cultura: attività di studio e analisi dell’ordinamento normativo vigente relativo ai settori artistici, culturali e creativi, per valutare e proporre politiche e adeguamenti normativi che favoriscano lo sviluppo della pratica culturale come driver di sviluppo sociale ed economico.

2. Elaborazione di una proposta di formazione ibrida tra arte e business: percorso di formazione su tematiche di economia, diritto, finanza e fisco applicate ai settori creativi e culturali, con l’obiettivo di promuovere la crescita del comparto culturale italiano e contribuire ad un’innovazione sociale ed economica di matrice culturale.

La Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti ha come scopo l'attività di ricerca scientifica, finalizzata all'ampliamento e all'acquisizione di nuove conoscenze per lo sviluppo della professione del Commercialista come configurata dall'ordinamento professionale. Nell'ambito di tali attività la Fondazione si propone di sviluppare studi, ricerche e interpretazioni normative sui temi di maggiore attualità ed evidenziando nuovi ambiti d’interesse della consulenza aziendale e gestionale. I 20 ricercatori, unitamente a professionisti e accademici, monitorano ed elaborano commenti e pareri su proposte di legge e novità normative in genere.

La Fondazione garantisce un’immediata fruizione da parte dei colleghi degli approfondimenti, documenti e circolari sulle tematiche professionali tramite l’invio di newsletter ogni quindici giorni a tutti i commercialisti italiani (oltre 120.000). L'attività di comunicazione, oltre ad essere rivolta agli interlocutori istituzionali (ordini locali, iscritti e altri enti di rappresentanza della categoria), viene rivolta anche ad interlocutori terzi (mondo delle imprese, altre categorie professionali, istituzioni pubbliche e finanziarie) con l'obiettivo di condividere, con una platea più vasta, spunti di riflessione su tematiche di interesse generale.